Esempi di attività d'indagine difensiva nella fase delle indagini preliminari finalizzata alla preparazione dell'istruttoria dibattimentale e da alla cross-examination

Fatto - attività indagine difensiva
Nel procedimento in esame era stato contestato il reato di lesioni volontarie gravi e violenza privata a Bruschetti Piero e Versetti Gianni in concorso con altre tre persone nei confronti di Parrinini Mario.
Bruschetti e Versetti si rivolgono all'avv.Paolo Legale, previa nomina e conferimento di procura speciale in data 7.12.1995, il quale svolge, come di consueto, indagini difensive.
L'avv.Legale, all'udienza preliminare fissata per il giorno 15.1.1996, deposita fascicolo dell'indagine difensiva e richiede il giudizio abbreviato.
Il pubblico ministero non esprime il suo consenso e, quindi, il G.I.P. dispone il rinvio a giudizio degli imputati.
L'avv.Paolo Legale, nei termini di cui all'art.468 c.p.p., deposita la lista testi e, all'udienza dibattimentale, in sede di richieste istruttorie, reitera la richiesta di loro ammissione e fa istanza, ai sensi dell'art.495 n.3) c.p.p., di autorizzazione alla produzione dei documenti dei quali fornisce apposito elenco.
L'indagine difensiva espletata consente all'avv.Legale di affrontare l'esame e controesame dei testimoni in maniera appropriata, senza preoccupazione di "sorprese", stante la precedente attività di accertamento che gli ha consentito di acquisire un consistente materiale probatorio e conoscitivo dei fatti.

Di seguito vengono indicati gli atti d'indagine espletati.

1) - nomina e conferimento incarico ai sensi degli artt.
190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. del Sig.Bruschetti Piero in data 14.11.1995;
1 bis) nomina e conferimento incarico ai sensi degli artt.190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. del Sig.Versetti Gianni in data 7.12.1995;
2) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dall'imputato Bruschetti Piero 21.11.1995;
3) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dall'imputato Versetti Gianni 11.12.1995;
4) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dal Sig.P.A, quale persona informata sui fatti in data 29.11.95;
5) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dalla Sig.ra MV, quale persona informata sui fatti in data 5.12.1995;
6) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dall'imputato Bruschetti Piero in data 11.1.96
7) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dalla Sig.ra GBG, quale persona informata sui fatti in data 11.1.96;
8) - Verbale di ricezione di denuncia orale sporta dal sig.Parrinini Mario in data 8.2.1994;
9) - Verbale di sommarie informazioni della sig.ra SM in Parrinini in data 3.4.95 Procura della repubblica presso il Tribunale di…..- sez.di polizia Giudiziaria;
10) - Atto di denuncia e querela del sig.Parrinini Mario in data 29.3.94;
11) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dall'imputato Bruschetti Piero in data 14.1.96;
12) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dal Sig.P.A. quale persona informata sui fatti in data 14.1.96;
13) - dichiarazioni rese ai sensi degli artt.190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. dall'imputato Versetti Gianni in data 15.1.96;
14) - conferimento incarico alla Dott.Ponti C., consulente medico-legale della difesa ai sensi degli artt. 190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. .; 16) - Relazione medico-legale del dott.Ponti C.

Atto n. 2
Istanza di ammissione di testimoni ai sensi dell'art.468 c.p.p.

………..omissis……….
Atto n. 3
Istanza di ammissione alla produzione di documenti ex art.495 n.3) c.p.p.
………..omissis…………
Atto n. 4
Stralcio del verbale di udienza del 27.1.99


ame
Avv.Paolo Legale (di seguito avv.):
Lei è al corrente dei fatti di cui si tratta in questo processo?
Teste P.A.:
Avv.:Era presente al verificarsi di questi fatti?
T.:
Avv.:Era in strada quando ci fu la discussione?
T.:

Avv.:……..tra il Parrini ed altri?
T: sì, sì
Avv: Cosa vide lei? Il Parrini lo vide scendere in strada?
T: quella sera lì, ho sentito, perché abito a pian terreno, urla e sono uscito.
Avv.: Quindi lei è prossimo alla strada?
T: Sì perché quando sono uscito ho visto il Parrinini con un bastone in mano che minacciava la sig.na Versetti ed il suo ragazzo Bruschetti Piero.
Avv.: lei ha visto se il Parrinini e la sig.na Versetti ed il ragazzo della sig.na Versetti, che è Bruschetti Piero sono entrati in contatto fisico?
T: No perché lui si allontanava, lui aveva paura, il Bruschetti.
Avv.: chi è che si è allontanato, Bruschetti?
T.: Bruschetti si allontanava perché c'era il Parrinini che si allontanava.
………..omissis…………
Avv.: Ecco. Il Veresetti Gianni è entrato in contatto fisico con il Parrinini o no?
T.: No contatto fisico no, perché si cercava di calmare la persona
….omissis………
Avv.:…..Bruschetti Piero. Se si può alzare, Presidente. Lei lo ha visto picchiare il Parrini?
T.BB: Lui no.
Avv.:E' sicura?
T.:Sicurissima!
Avv.:Mai?
T.: Mai!
Avv.: Quel signore che sta a fianco con gli occhiali nell'aula, lei lo ha visto picchiare Parrinini?
Presidente: diamo atto che si tratta di Versetti Gianni.
T.: No lui non ha fatto……….
Avv.: si chiama Versetti Presidente: Versetti Gianni.
Avv.L'ha visto picchiare il Parrinini?
T.: No
Avv.E' sicura?
T.:Sicurissima!
Avv.: Basta non ho altre domande.
T.: Eh. Le bugie non le dico, io.

Avvertenza: L'esame condotto dall'avv.Legale ha confermato l'estraneità ai fatti degli assistiti, così come era emerso nel corso della pregressa attività d'indagine difensiva. Questa ultima testimone, BB, persona anziana, ha dato risposte decise alle domande che le venivano poste, mostrandosi anche risentita ogni qual volta l'avv.Legale, nell'intento di farle ribadire alcune circostanze, le ha ripetuto domande già poste cui già aveva risposto.



ntroesame
Avv.:Grazie, Presidente. Avv.paolo Legale, per Bruschetti e Versetti. Senta sig.ra SM. Questo mattarello quanto era lungo, grosso modo, all'incirca, se ce lo può indicare?
T.: Sarà stato ottanta centimetri.
Avv.: Quanto?
T.: Ottanta centimetri.
Avv.: Ottanta centimetri?
T.: Sì.
Avv.: Senta sig.ra SM, lei, il giovane che era vicino all'autovettura, lo aveva visto in precedenza?
T.: Ma io…….non ci avevo fatto caso.
Avv.: Era in compagnia di qualcuno o era solo?
T.: C'era quella signorina…… che sta là.
Avv.: Lei la conosceva la ragazza?
T.: Così di vista, L'avevo vista passare, sapevo che la stava là……..
………omissis…………
Avv.: Lei Parrinini era arrabbiato?
T.:P.O.
Parrinini: No.
Avv.: Era arrabbiato, è sceso con il mattarello e poi l'ha buttato via perché non era più arrabbiato? O non era arrabbiato?
T.P.O.: No. Non ero arrabbiato.
Avv.: Per niente?
T.P.O.: perché dovevo essere arrabbiato. Io volevo dirgli al signore: "perché ha dato calci al mio automezzo", basta.
Avv.: Insomma, lei se l'è portato, quanto era lungo questo mattarello, così con un'indicazione approssimativa, mezzo metro, trenta centimetri, settanta….?
T.P.O.: sarà un cosino piccolino così, che sta in un mobiletto che sta in cucina.
Avv.: Grossomodo, all'incirca?
T.P.O.:…….. fatta all'americana, un cosino così.
Avv.: Quanti centimetri può essere.
T.P.O.: Non lo so io, guardi misurare non l'ho misurato;
Avv.: Non lo sa, ……..orientativamente. Siccome, noi stiamo registrando?
T.P.O.: Venti, trenta, gli posso dire cinquanta, io non gli posso dire di preciso perché è un mattarellino che sta dentro dove c'è il coso…. Il coso del…….
Avv.: Un mattarellino, insomma?
T.P.O.: un mattarellino piccolo, di queste cucine all'americana. Un cosino lungo così, sarà stato quaranta centimetri, io non posso dirle la misura.

…….omissis…….

Avvertenza: Il controesame ha evidenziato l'inattendibilità del teste persona offesa e parte civile nel processo che, nel voler a tutti i costi minimizzare le dimensioni del mattarello già indicato in ottanta centimetri dalla moglie, a sua volta testimone, finisce per compromettere la sua credibilità. Il Teste parte offesa, pertanto, non è credibile neppure quando afferma che, pur essendo uscito di casa per "discutere" con un mattarello in mano, egli non era assolutamente arrabbiato.