Schema di conferimento di incarico di consulente tecnico

Firenze.....................

Spett/le

Laboratorio.……..... C.A.

Dott...............................

Via......................................... …………

Tramite fax n....................

Spett/le

p.c. Rinaldi Rinaldino

Via........................................... ……………..

Tramite fax n..................

Oggetto: Conferimento incarico di consulente tecnico della difesa ai sensi degli artt.190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. nell'interesse della ..................... a seguito di sopralluogo della ARPAT del giorno ............... nello stabilimento ubicato in.....................via...............n....... Con la presente a mezzo fax così come concordato telefonicamente in data......................stante l'urgenza, quale legale di Rinaldi Rinaldino, responsabile aerea della.........................con stabilimento in................................, con riferimento ai fatti in oggetto, Le conferisco incarico di espletare consulenza tecnica, rispondendo con relazione scritta, se possibile stante l'urgenza a mezzo fax al mio studio, ai quesiti di seguito formulati, se possibile entro il termine del.........................:

  1. Dica il consulente quali siano a suo giudizio le cause che hanno originato la presenza di solfuri nel pozzetto di campionamento delle acque industriali relative al processo produttivo nello stabilimento della....................ubicato in.................., così come rilevato dalla ARPAT in data.......................;
  2. Dica il consulente se nel processo di produzione dello stabilimento della..........................di.................siano rinvenibili solfuri come materie prime o come prodotti o composti intermedi. Per le Sue spese e competenze vorrà rivolgersi direttamente alla .............................alla quale la presente è rimessa per conoscenza.

Distinti saluti

Avv.Paolo Legale

Avvertenza:Con questo atto il difensore conferisce un incarico di consulenza tecnica ex artt.190,327-bis, 391-bis e 391-ter c.p.p. Si tratta di una consulenza tecnica di parte e, come tale, fuori dal contraddittorio, equiparabile alla consulenza, sempre di parte, che il pubblico ministero dispone ai sensi dell'at.359 c.p.p. Se è vero che ambedue le consulenze, sia privata che pubblica, sono atti di parte e che, sotto il profilo probatorio, non hanno la stessa efficacia di una consulenza nel rispetto del principio del contraddittorio come è quella disposta ai sensi dell'art.360 c.p.p. o della perizia in sede di incidente probatorio o dibattimentale, è anche vero che se il pubblico ministero, mediante la consulenza, si convince ad esempio dell'insussistenza della responsabilità penale dell'indagato provvede a richiedere la archiviazione. Una buona consulenza espletata con sollecitudine nell'ambito della indagine difensiva ben può essere risolutiva per le sorti della persona sottoposta ad indagini. Nel caso di cui allo schema si è operato con il mezzo del fax, per evidenziare come operare in via di urgenza è estremamente importante nell'ambito di una difesa dinamica, e proprio i tempi di intervento possono essere determinanti per scongiurare o ridurre comunque i danni che sempre il procedimento penale spesso arreca all'indagato.